Peeling
PEELING INFORMAZIONI GENERALI SUL PEELING
Oltre che per motivi estetici il peeling si associa a terapie dermatologiche, per la cura dell’acne, della rosacea, della pelle impura e seborroica.
Gli alfa-idrossi-acidi, come l’acido salicilico e l’acido glicolico permettono trattamenti di intensità leggera e media secondo le concentrazioni utilizzate e risultano efficaci nel trattare irregolarità cutanee, rughe molto sottili ed ipercromie .
L’acido tricloracetico può essere utilizzato in varie concentrazioni, ma la più impiegata è quella che consente un peeling medio-forte e per tale motivo richiede un controllo post-trattamento stretto.
INDICAZIONI AL TRATTAMENTO
Si tratta di un trattamento anti invecchiamento indolore e di grande valore nel recupero di una pelle fresca, levigata e ringiovanita .
Trova applicazione in:
- Ruvidità e Disidratazione,
- Rugosità Superficiale,
- Perdita di Luminosità,
- Foto-Invecchiamento: Macchie, Ispessimento (Elastosi), Rugosità della Pelle;
- Pigmentazione Irregolare: Macchie Pigmentarie Circoscritte, Lentigo Senile, Melasma;
- Pori Dilatati;
- Acne Attiva o Esiti Cicatriziali.
La procedura
Nessuna anestesia va somministrata ai pazienti.
Si prepara il viso con una pulizia accurata e si procede quindi all’applicazione della sostanza chimica. La metodica richiede complessivamente circa 15 minuti per l’applicazione. Una maschera lenitiva viene preparata nell’immediato post-trattamento. Il peeling si ripete una ogni 15 20 giorni per 4 6 sedute complessive.
Il post-trattamento
Nessun problema già dalle prime ore post-trattamento. Nel caso in cui in alcuni punti si formassero crosticine, non vanno rimosse, ma trattate con creme specifiche. Importante bloccare utilizzare creme foto protettive ed evitare l’esposizione solare diretta.
BIOSTIMOLAZIONE SENZA AGHI = PRX T33
Nuovo trattamento non invasivo, senza aghi e indolore, si tratta di un gel a base di acido tricloroacetico al 33% (TCA) combinato con perossido di idrogeno (H2O2) e con acido cogico al 5%, che applicato con un particolare massaggio permette di ristrutturare i tessuti, grazie all’azione dell’acido tricloroacetico che innesca nei fibroblasti e nel collagene un vero e proprio processo rigenerativo. È una valida alternativa alla biorivitalizzazione iniettiva.
Cos’è e come di applica
La tecnica di applicazione sostituisce le “punturine”, si tratta di un massaggio profondo che il medico esercita, utilizzando guanti in nitrile, secondo le linee di tensione elastica dei tessuti. L’acido tricloroacetico (TCA) al 33% penetra nell’epidermide innescando il processo di rigenerazione cutanea, è un prodotto in grado di stimolare e levigare la pelle in profondità. La seduta ha una durata di circa 20/30 minuti dopo di che si può tornare immediatamente a svolgere le proprie attività quotidiane. Nei giorni successivi al trattamento potrebbe verificarsi una leggera esfoliazione superficiale. E’ consigliato sia alle donne che agli uomini di qualunque età.
I risultati del trattamento con PRX T33
I risultati, sono visibili già dalla prima seduta, per un risultato più stabile nel tempo, è necessario ripetere le sedute ogni 2-3 settimane per almeno 4-6 volte. Il trattamento idrata a fondo e tonifica la pelle di viso, collo e décolleté, attenuando anche i segni del tempo rughe, macchie e cicatrici. Le zone in cui trova maggiori indicazioni, oltre al viso nella sua totalità, sono il collo, dove spesso sono presenti quelle antiestetiche rughe circolari, e il decollété che presenta maggiormente i segni dell’invecchiamento cutaneo, quali pieghe longitudinali, cute poco idratata, macchie scure e capillari dovute, spesso, ad una esposizione solare esagerata. Efficace anche sulla cute rilassata del seno, è anche un ottimo trattamento per l’acne in fase attiva, grazie alla presenza dell’acqua ossigenata che svolge un’azione antibatterica portando ad un netto miglioramento già dalla prima seduta. I principali vantaggi del trattamento sono: indolore e non invasivo, si può fare anche d’estate poichè non è foto sensibilizzante.
Il PRX – T33 è un nuovo peeling a base di TCA (acido tricloracetico), sostanza ben conosciuta in medicina estetica per le sue proprietà ristrutturanti, ma poco proponibile a chi desiderata un recupero immediato perché provoca una forte esfoliazione.
Nel PRX – T33 l’acido tricloracetico é utilizzato solo al 33% in combinazione con il 5% di acido cogico e perossido di idrogeno, che penetra rapidamente nelle membrane cellulari dei cheratinociti e neutralizza subito l’effetto esfoliante del TCA.
Ciò consente di ottenere una valida alternativa alla biorivitalizzazione iniettiva che sfrutta appieno l’azione ristrutturante dell’acido tricolaretico per innescare nei fibroblasti e nel collagene un vero e proprio processo rigenerativo.
La seduta è semplice, per nulla traumatica ma anzi piacevole per il paziente, come si può vedere nel video qui sotto:
La tecnica di applicazione è gradita dai pazienti perchè sostituisce le “punturine” con un massaggio profondo che l’operatore esercita secondo le linee di tensione elastica dei tessuti.
Le zone in cui il PRX – T33 trova maggiori indicazioni, oltre al viso nella sua totalità, sono il collo, dove spesso sono presenti quelle antiestetiche rughe circolari, e il decollété che presenta maggiormente i segni dell’invecchiamento cutaneo, quali pieghe longitudinali, cute poco idratata, macchie scure e capillari dovute, spesso, ad una esposizione solare esagerata.
Efficace anche sulla cute rilassata del seno ed é un ottimo trattamento nell’acne in fase attiva, portando ad un netto miglioramento già dalla prima seduta.
I risultati del PRX – T33 sono visibili già dalla prima seduta, ma se si vuole ottenere un risultato più stabile nel tempo, avremo bisogno di ripetere le sedute settimanalmente per almeno 4-6 volte.
- Category
- medicina estetica
- Durata ricovero
- Nessun ricovero
- Durata trattamento
- 30 minuti circa
- Raccomandato a
- 20 - 70 anni